Ciao amici. Oggi non ci sono state grandi novità. Ric continua a migliorare poco per volta e questo è già importante. Ha iniziato a mangiare autonomamente e i mal di testa pian piano diminuiscono, anche se gli danno ancora molto fastidio. A giorni si avrà la conferma della data di rientro in Italia. 
Questo pomeriggio gli abbiamo detto che io e Tinto ripartiamo per finire il viaggio e portare l’auto noleggiata a San Francisco: temevamo una “brutta” reazione invece lui ha capito subito, si è reso conto della situazione e ha aggiunto che era dispiaciuto di non poter finire il viaggio con noi. Serenamente quindi ci siamo dati appuntamento in Italia, al suo e al nostro ritorno.

La

Il percorso fatto fin'ora

Domani mattina quindi (oggi per voi che leggete), il viaggio USA & CANADA on the road 2008, riprende.
Ric ha polverizzato tutti i record del blog, e ormai è lui la star indiscussa del nostro raid (811 visite uniche in 1 giorno, 33 commenti in un post, 15° posto tra i blog italiani più letti su WordPress.com, tutto questo il 20 ottobre, con il post “Piccoli Passi”). Big up Ric! 🙂

Noi quindi ci limiteremo a raccontarvi gli ultimi 10 giorni di questa incredibile avventura e naturalmente a tenervi aggiornati sulle condizioni di salute del nostro record man.
Lo stop prolungato a Oklahoma City ci obbliga naturalmente a rivedere l’itinerario, per arrivare in tempo a San Francisco (il 2 novembre). Salteremo così Dallas, El Paso e Phoenix, andando direttamente a ovest verso il Grand Canyon.

L itinerario originale

L'itinerario originale

 Prossime tappe quindi Amarillo (in Texas) e Albuquerque (in New Mexico)…

Il nuovo percorso

Il nuovo percorso

…Gran Canyon, Las Vegas, Los Angeles e infine San Francisco. Circa 3.000 km in 9 giorni, senza la ruota di scorta ma determinati più che mai ad andare fino in fondo. Non perdetevi quindi il proseguimento del viaggio!

Questi giorni a Oklahoma City non sono stati facili per nessuno, ma fortunatamente è andato tutto bene e sembra che le cose procedano per il meglio ora. Vogliamo ringraziare tutte le persone che in qualche modo ci hanno aiutato, sostenuto o semplicemente ci sono state vicine in questi giorni difficili… a partire da tutto lo staff dell’ospedale St. Anthony (in particolare la dott.ssa Robin), la Mondial Assistance, le nostre famiglie, Marco Antinarella e il Corriere Delle Alpi, Barbara e Radio Club 103, Giuseppe Clemente e tutti voi, nessuno escluso! Tnx for all. 

The show must goes on!  

in auto

noi in auto a Chicago, 11.10.2008