E’ un momento difficile per molte persone.
Paura, ansia, disperazione, rassegnazione, preoccupazione, rabbia, confusione… questi alcuni degli stati d’animo diffusi in questo periodo.
C’è tensione nell’aria e un senso di precarietà a cui non siamo abituati. Non è facile rimanere lucidi, calmi e centrati ma questo dobbiamo assolutamente sforzarci di fare. Tutti, nessuno escluso.
Alimentiamo gentilezza, empatia, speranza, pazienza, comprensione, dialogo, fiducia, gioia, letizia. Nonostante tutto e tutti, nonostante le divisioni e le diversità (a partire dalle opinioni e i punti di vista), nonostante la pressione che sentiamo sulle nostre spalle.
Saliamo in quota, un passo dopo l’altro, oltre le nuvole, fino alla cima della montagna: da lì avremo finalmente una visione limpida della realtà.
Se non possiamo farlo fisicamente, chiudiamo gli occhi e usiamo la nostra immaginazione. Visualizziamo la quiete come fossimo veramente lì, dove volano le aquile, dove l’aria è rarefatta, fresca, pulita.
Respiriamo profondamente a pieni polmoni. Meditiamo, anche solo per un minuto, ma con intensità e concentrazione (non importa se non l’avete mai fatto, è il momento giusto per provare).
Liberiamo mente e spirito dal veleno, dalle energie negative e da tutto il male che sentiamo intorno a noi. Lasciamolo andare. Allontaniamo tutto fino a disperderlo. E focalizziamoci solo sul nostro respiro, sul silenzio, sul momento che stiamo vivendo. Svuotiamo la mente e restiamo così per qualche istante.
Sorridiamo e infine riapriamo gli occhi.
Ora va meglio. Tutto il resto non conta. Ora, va meglio.
Avanti tutta, a testa alta e senza paura!