Negli ultimi giorni sto subendo un attacco frontale su YouTube, facilmente vogliono farmi fuori il canale. 48 ore fa ho ricevuto la notifica che un mio video dell’anno scorso era stato sanzionato per un link non sicuro contenuto nella descrizione. Ho fatto ricorso chiedendo di togliere il link se ritenuto pericoloso e così è stato. Sanzione ritirata.
Questa mattina nuova ammonizione ufficiale per il mio video in diretta di qualche giorno fa “Non c’è limite allo show” (visibile sul mio profilo Facebook o su Odysee) in quanto secondo loro i contenuti violerebbero le “norme sulla disinformazione in ambito medico”.
Interessante. Quindi un Presidente del Consiglio può andare in conferenza stampa e dire “Se non ti vaccini, ti ammali, muori” …la più grande bufala mai pronunciata in 2 anni e mezzo di pandemia da un politico e riportata pari pari da tutta la stampa senza osservazioni di alcun tipo.
Mentre io, da giornalista indipendente, non posso fare una diretta sui miei canali in cui riporto alcune notizie dei mass media, commentandole e sbugiardandole.
Non posso, perché la piattaforma video numero uno al mondo non accetta che si contraddica il parere degli “esperti”. È stupendo, vietata la contraddizione a gente che da 3 anni non ne azzecca una!
Naturalmente ho fatto ricorso ma è tutto così ridicolo!
Non hanno ancora capito che questa folle censura non serve a niente e anzi, gli si ritorce contro.
Nelle prossime ore renderò disponibile il video in questione sul mio canale Telegram invitando tutti a scaricarlo e farlo girare: lo vedranno il triplo delle persone, proprio in quanto censurato.
Vogliono intimidire, scoraggiare, tapparci la bocca: ottengono l’effetto opposto. Avanti tutta a testa alta!