Questa è un’intervista fatta nel 2006 e pubblicata su Dolce Vita (la rivista di cui sono editore). Ho deciso ora di inserirla anche nel mio blog all’interno della rubrica “Incontri”, visto che quello con J.Ax è stato per me un incontro importante e particolare. Sono cresciuto come molti altri con le canzoni degli Articolo 31 e ho sempre considerato Ax un grandissimo canta-autore. Ecco di seguito introduzione e testo dell’intervista. Buona lettura.
J.Ax, solo e fuori dal coro
(di Matteo Gracis)
Ho incontrato J.Ax in occasione dell’uscita del suo primo album solista “Di Sana Pianta”, realizzato senza l’aiuto di Dj Jad, con il quale ha sempre fatto musica sotto il marchio Articolo 31.
J.Ax ci piace indipendentemente dalla musica che fa, perché è uno dei pochi che dice ancora quello che pensa, senza peli sulla lingua, Senza Nessun Obbligo Baciaculistico (SNOB), un po’ come noi.
Ho provato (senza riuscirci) a metterlo in crisi con qualche domanda. Oltre alle sue risposte, abbiamo apprezzato la sua disponibilità, la simpatia e la serenità di un artista che ha ancora molto da dire e in alcuni casi, da urlare.