Dal Nanga Parbat alle cime delle Ande Peruviane, dalle Alpi Bernesi ai monti dell’Alaska, dall’Everest al Gasherbrum, passando per la Patagonia e per le vette più alte del mondo… storie di ogni tempo, dalle prime spedizioni ai giorni nostri, che hanno come denominatore comune l’avventura, il tentativo di superare i propri limiti e una totale immersione in una natura incontaminata.
Sono questi i temi della nuova collana di dvd “Il Grande Alpinismo“, in uscita ogni giovedì con la Gazzetta dello Sport (già da alcune settimane): una raccolta imperdibile, per quanto mi riguarda.
Non sono un alpinista, ma amo l’alpinismo. Ho fatto un trekking in Himalaya, da ragazzino mio padre mi ha portato ad arrampicare e attualmente vivo ancora molti mesi all’anno in un paesino tra le Dolomiti… quindi diciamo che la montagna “è di casa”, però più che l’attività fisica-sportiva di per sé, amo tutto ciò che ruota attorno a questo mondo. Amo soprattutto la filosofia e l’arte che emerge attraverso l’alpinismo e i suoi protagonisti. Ho avuto il grande onore di intervistare Reinhold Messner e Fausto De Stefani (due tra i più grandi alpinisti della storia) e ho letto diversi libri sull’argomento.
La Gazzetta ha selezionato ottimamente i migliori film e documentari sul tema alpinismo (14 in totale), dando particolare importanza al “lato umano” più che alle imprese fine a se stesse. Film adatti e che personalmente consiglio non solo agli appassionati ma a chiunque. Se vi siete persi le prime uscite, sono ordinabili QUI. Le prime due (“Nanga Parbat” e “La morte sospesa”) vanno viste a tutti i costi!
Le grandi montagne hanno il valore degli uomini che le salgono, altrimenti non sarebbero altro che un cumulo di sassi. (Walter Bonatti)