Il mio primo computer fu un Pc Olivetti 286, con Windows 3.1 e il caro vecchio Dos. Lo ricordo perfettamente… quei 5/10 minuti di attesa dall’avvio, prima di poter iniziare ad aprire qualsiasi applicazione, erano eterni. Sono cresciuto con Windows, l’ho utilizzato, violentato, sfruttato, amato e odiato per più di 10 anni. Poi, con l’uscita di Windows Vista, ho definitivamente abbandonato la Microsoft.
Da 2 anni circa, utilizzo, violento, sfrutto e soprattutto amo, il mio Mac book pro (che insieme a Led Cinema Display 24”, mouse e tastiera wireless, Time capsule, iPhone e iPod, diventa un “Mac Super Iper Mega book”). Utilizzo tutto ciò per lavoro, sono i miei strumenti quotidiani, quindi è normale che cerco di avere il massimo.
Il mio parere oggi, è che il paragone tra Mac e Pc è imbarazzante per quest’ultimo. I motivi sono tantissimi e potrei parlarvene per ore, ma penso che il seguente filmato li riassuma bene (raccolta di una serie di pubblicità della Apple).

applePer concludere… quando accendo il Mac io lavoro. E lavoro bene. Con il PC, quando lo accendevo, dovevo perdere tempo per metterlo nelle condizioni di farmi lavorare. E lavorare male. 
Per questi e altri mille motivi, I LOVE MAC.

 

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