E’ da due anni che nelle notti più malinconiche vado in giro per la rete a curiosare nei diari on-line della gente. A volte appena ne apro uno lo richiudo subito.. magari non mi piace l’atmosfera o non ci sono immagini.. (a me piacciono le immagini). Altre volte invece qualcosa mi cattura e resto incantato davanti al monitor a leggere chissà quale pazza storia, a guardare chissà quale pazza foto. Sorrido.. mi meraviglio, mi stupisco di quanta poesia c’è dentro a questi piccoli siti, a volte.. e di quanto cattivo gusto ce ne sia in altri. Il fenomeno blog è un qualcosa di incredibile: è la rivoluzione della comunicazione. E’ un qualcosa che sta cambiando il mondo e che solo chi ne fa parte se ne sta forse rendendo conto. E‘ la ribellione alla disinformazione che i media ci propinano da decenni. Siamo nel pieno della terza guerra mondiale, come dice il saggio Beppe Grillo, la guerra dell’informazione.. e ognuno di noi (autori o semplici simpatizzanti di queste personali pagine web) è un partigiano. Gestisco diversi siti internet.. un po’ per la lavoro un po’ per passione ma fino a questa notte, non avevo ancora un mio blog. Ho sempre mille cose da fare, da scrivere, da leggere, da sbrigare.. mi servirebbero almeno dieci ore di più al giorno per farne, scriverne, leggerne e sbrigarne la metà. E non contento, ogni giorno me ne invento delle nuove.. mi caccio in qualche altro casino.
Massì, pazienza.. domani smetto. Ciao!

matteo1 

da http://favolosomondo.splinder.com del 9 settembre 2005