Fino a qualche mese fa parlare di transumanesimo era roba da pazzi complottisti poi Elon Musk ha annunciato il primo microchip cerebrale su un essere umano e negli Stati Uniti sta iniziando ora la sperimentazione di massa a riguardo.

L’intelligenza artificiale da questione relegata ai film di fantascienza, è entrata in maniera capillare nelle nostre vite e dio solo sa quali saranno gli sviluppi. Visto e considerato che il problema non è l’intelligenza artificiale ma la stupidità umana, qualcosa mi dice che saranno in molti a farsi male.
Nel frattempo sono arrivati anche i robot avanzati, che faranno fuori intanto, centinaia di milioni di posti di lavoro.

I social network sono le nuove armi di distrazione di massa, primo tra tutti Tik Tok, una vera e propria arma cognitiva che sta polverizzando la soglia dell’attenzione delle nuove generazioni.

Ora in Italia è arrivato IT-Wallet, il portafoglio digitale, con il quale vorrebbero digitalizzare le nostre identità e nel quale, ci chiedono di riversare tutti i nostri documenti, in nome della comodità e della sicurezza. Inizialmente facoltativo, potrebbe un domani diventare obbligatorio e quindi poi sarebbe estremamente facile ricattarci e farci fare quello che vogliono, altrimenti con un click sei fuori dai giochi.

In tutto questo, a Cagliari ci dicono che avrebbe aperto il primo Metaospedale, dove i pazienti possono prenotare visite, pagare ticket e ritirare referti senza muoversi da casa. Nel mentre la sanità pubblica italiana è al collasso, con servizi e infrastrutture da terzo mondo.

Ora, ho sempre pensato e rimango convinto che il problema non sia mai la tecnologia in sé, bensì l’utilizzo che se ne fa. Ma in uno scenario simile, in cui c’è una totale mancanza sia di buon senso, che di educazione all’utilizzo alle nuove tecnologie, come si può pensare che tutto questo porterà dei benefici?

Mi sembra sempre più chiaro invece che le élite occidentali vorrebbero imporci un futuro distopico, dove le novità hi-tech sopra citate sono semplicemente degli strumenti di controllo sociale.

Signori, è molto semplice: se tutto questo non ci piace, bisogna RIFIUTARLO categoricamente, dire NO, boicottare, reagire e mandarli educatamente nonché senza mezzi termini a fare in culo.

Rifiuto la rassegnazione di molti che si sentono impotenti e al contrario credo a una massa critica di persone che siano ancora capaci di ribellarsi, resistere e disobbedire.

Alla fine, come sempre successo nel corso della storia, nemmeno questa volta i piani dei potenti andranno a buon fine, perché ci sarà sempre un sassolino nell’ingranaggio a far saltare tutto… ecco, mi piace pensare che quel sassolino SIAMO NOI.