Sono appena tornato da una contestazione in solitaria a Elsa Fornero. Scrivo di getto.

Il piccolo comune di montagna dove vivo, ha avuto la splendida idea di organizzare un evento con ospite l’ex ministro del lavoro, colei che ha distrutto centinaia di migliaia di vite creando il fenomeno degli esodati. Un’intervista pubblica senza contraddittorio, come si fa per le star.
Sono andato semplicemente a urlarle vergogna, a lei e al sindaco del mio comune che ha messo il patrocinio su una porcata simile.
E non mi interessa minimamente se a contestarla c’ero solo io e ad ascoltare lei erano in quaranta. Non ho certo bisogno degli altri per far valere le mie istanze, né tanto meno cerco consenso.

Quando il mondo pare andare al contrario, è nostro dovere fare il possibile per rimetterlo nel giusto verso. Indipendentemente dalle conseguenze alle quali andiamo incontro. Questo ci insegnano i grandi del passato.

Nel 1846 Henry Thoreau venne arrestato per essersi rifiutato di pagare una tassa (riguardante il finanziamento di una guerra schiavista nei confronti del Messico). Quando il suo migliore amico lo vide dietro le sbarre gli chiese: «Cosa ci fai lì dentro, Henry?» e Thoreau senza esitare rispose: «Cosa ci fai tu lì fuori?».

L’unica persona che mi si è avvicinata dopo la contestazione (oltre alle forze dell’ordine e alla scorta della signora) è stato un giornalista che mi ha chiesto “Come mai questa contestazione?”. Così mi è tornato alla mente l’immenso Thoreau e ho risposto “La domanda giusta è: Come mai viene data parola alla responsabile di un’ecatombe sociale?! E come mai non la stanno contestando tutti?!”

Sempre attingendo dal passato, Aristofane (450 a.c.) ci ha insegnato che “Ingiuriare i mascalzoni è cosa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti“.
Questo è ciò che ho fatto io. Né più né meno.

Un paio di precisazioni doverose viste le solite inesattezze scritte su alcuni media locali:
• Non sono (e non sono mai stato) un esponente del M5S. Non sono iscritto ad alcun partito né movimento politico e questa contestazione è una mia iniziativa personale.
• Il documento che ho consegnato durante la contestazione, è una raccolta di commenti inseriti dagli utenti in questo post.
• All’uscita dalla sala, ho comunicato di mia spontanea volontà alle forze dell’ordine le mie generalità.