“L’Africa mi toccò l’animo già durante il volo: da lassù pareva un antico letto d’umanità. E a 4000 metri di altezza, seduto sulle nubi, mi pareva d’essere un seme portato dal vento.
”
E’ con queste parole che lo scrittore statunitense Saul Bellow, premio nobel per la letteratura, descriveva a modo suo il “continente nero”.
E sono proprio le falde del Kilimangiaro, parafrasando la famosa canzone, la destinazione del mio prossimo viaggio con 2 amici. Viaggio, che come di mia consuetudine, racconterò e condividerò su un nuovo blog, dal nome “Avventura Tanzania”.
Sarà questa la storia di un trekking sulla montagna più alta dell’Africa e uno dei vulcani più alti del mondo: il Kilimangiaro appunto, che con i suoi 5.895 metri svetta incontrastato sulla Tanzania. La storia di un safari, nel cuore della madre terra, terra di Masai, dove i leoni vagano in libertà e la natura è ancora incontaminata.
Dopo il coast to coast americano del 2008, il trekking himalayano del 2010 e il cammino di Santiago in bicicletta dell’anno scorso, ecco il nuovo diario di viaggio online che per me è un altro sogno che si realizza.
E’ da anni ormai che sogno di vedere l’alba in cima al vulcano africano. Speriamo che la montagna ci conceda il privilegio di arrivare a destinazione. La salita non è particolarmente complicata a livello tecnico, ma l’altitudine può creare dei problemi. Ci avvicineremo in punta di piedi… per farci conquistare, più che per conquistare noi la vetta.
L’avventura proseguirà poi con un safari nelle distese delle riserve africane. 2 settimane, a Dicembre 2012.
Partner del progetto il Corriere Delle Alpi, Radio Club 103 e NuovoCadore.it, dove si potrà seguire il viaggio (oltre che naturalmente sul blog ufficiale). Manca ancora lo sponsor che quest’anno ho deciso di cercare attraverso il web e media, dando la possibilità a chiunque si proponga, di associare il proprio marchio a questa avventura.